A pochi passi dal ritmo frenetico della vita quotidiana, esiste una realtà che splende come un faro di speranza e inclusione. Nel cuore della comunità di Eboli (SA), la Cooperativa Sociale Stalker si distingue non solo per la qualità eccellente dei suoi prodotti, ma soprattutto per la profonda missione sociale che la guida. Una missione che celebra la dignità e la solidarietà, unendo i frutti della terra alle mani di chi ha imparato a trasformare la resilienza in forza.
Fondata con lo scopo di offrire opportunità di lavoro a persone con disagi psichici e altre fragilità, la Cooperativa Stalker è un modello di inclusione, con oltre il 50% dei soci provenienti da situazioni svantaggiate.
Nonostante le sfide quotidiane, questi individui mostrano una straordinaria capacità di superare ostacoli e trovare riscatto. Nel laboratorio certificato ICEA per le trasformazioni biologiche, situato presso l’azienda agricola sperimentale regionale Improsta, Vincenzo e Fabio accolgono tutti con calore e gentilezza, trasformando dolore e difficoltà in dolcezza.
Qui, conserve e marmellate diventano simboli di speranza, realizzate con materie prime freschissime e locali, selezionate accuratamente da agricoltori che praticano tecniche rispettose dell’ambiente.
Ogni prodotto è come una piccola opera d’arte, un messaggio tangibile di inclusione che sfida l’indifferenza. Il nome “Stalker”, ispirato al celebre film di Tarkovskij del 1979, simboleggia una guida che esplora l’animo umano, accompagnando chiunque voglia scoprire un mondo più giusto e solidale. Acquistare i loro prodotti non significa solo nutrire il corpo, ma anche sostenere sogni e sorrisi.
La cooperativa, presieduta dal Dott. Nicola Merola, ha come missione offrire un’alternativa concreta a un mondo del lavoro che spesso emargina chi è considerato “diverso”. Grazie alla visione dei fondatori e di tutti i collaboratori, ogni giorno in questo angolo di mondo si costruisce una comunità più equa, dove ogni persona trova il proprio posto e viene valorizzata. In vent’anni di attività, la Cooperativa Stalker ha realizzato numerosi progetti culturali, sociali e servizi, come la cura di giardini e frutteti, mantenendo sempre al centro la valorizzazione della persona.
Sostenere la Cooperativa Sociale Stalker significa molto di più che acquistare un prodotto: è un atto di solidarietà concreta che contribuisce a un cambiamento reale nella società. Ogni barattolo, ogni vasetto di paté, sugo o confettura racchiude il coraggio e la determinazione di chi, giorno dopo giorno, trasforma la fragilità in forza. Insieme, possiamo fare la differenza, un barattolo alla volta.
Simona Sessa
Naturopata Neo Laureata in Scienze dell’alimentazione e nutrizione Umana
Giornalista, Operatrice Olistica