Dall’osservazione oggettiva storica delle pubblicazioni scientifiche e dai casi studiati dall’attuale pandemia, “morti con Covid-19 oppure da Covid-19. Questo dilemma, ancora oggi attuale, mantiene aperto un nuovo dibattito pubblico estesosi con un nuovo dilemma “morti a causa del vaccino oppure No”. La questione è molto delicata, ma leggendo gli eventi già accaduti, se esiste una ripetibilità è scritta fra le righe, fra gli eventi conclamati. I recenti decessi, uniti ad altri eventi simili precedenti di complicanze dopo il vaccino, ci portando a una predittiva come una ciclicità anomala, che spiazza tutto e tutti, creando difficoltà per la ricerca della verità e non solo. In attesa che gli organi competenti faranno chiarezza sui deceduti, non possiamo fare altro che attendere, ponendoci dei quesiti sugli eventi oggettivi conosciuti e dichiarati pubblicamente, attraverso la cronaca.
Per quanto riguarda la sospensione del vaccino di AatraZeneca, questa è avvenuta anche in altri Stati come il centro Olandese Lareb, questi hanno sospeso il vaccino, AstraZeneca, cosi come il Estonia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Cipro, Norvegia, Islanda.
Dalle letture oggettive storiche conosciute, emerge l’elemento trombosi, infatti in uno dei diversi casi letti si parla di morte per Covid-19, poiché sono state riscontrate le varie patologie d’ipertensione, problemi cardiocircolatori, e altre patologie, tutte legate alla mutazione genetica MTHFR, che coinvolgono anche il suo enzima di trasformazione, il quale converte le sostanze introdotte per sostenere la vita, descritte nella pubblicazione del marzo 2020, in piena pandemia e risultate poi, nei mesi successivi, esatte, ha seguito delle varie pubblicazioni scientifiche a conferma. Dalle attuali letture, emerge un secondo elemento ricorrente, oltre alle trombosi, l’utilizzo del PARACETAMOLO. In realtà gli effetti tossici del paracetamolo, sono ampiamente noti da decenni. Una delle prime pubblicazioni risale a 43 anni fa, era il 1967 articolo uscito sul Jiournal of Pharmacology and Experimental Therapeutics 156: 285; 1967. Cosi come gli studi pubblicati nel settembre 2010 The New Zealand Asthma and Allergy Cohort Study Group pubblicato da Wickens sulla rivista Clinical & Experimental Allergy e gli studi del 2008 del Medical Research Institute Nuova Zelanda, pubblicati nel settembre 2008 sulla prestigiosa rivista The Lancet.
Quindi, in sintesi abbiamo: Covid-19, Vaccini, Anticorpi, Glutatione, Paracetamolo, Trombosi, D-Dimero, Omocisteina, Acido folico attivo, patologie legate alla mutazione Genetica MTHFR, infiammazione Citochine, decessi. Pertanto a volte si innesca il fattore genetico per multi patologie, sistema immunitario debole, glutatione scarso, vitamine per produrre le difese, altre volte per depredazione del glutatione, per mezzo del paracetamolo, deficienza immunitaria, tossicità, stimolazione di produrre anticorpi da parte del vaccino introdotto, in una situazione critica che non può produrre tali elementi, se questi non vengono immediatamente introdotti, conducendo il tutto ad azioni trombotiche, infiammazioni, per depredazione degli elementi nel fegato, causando decessi.
Pertanto partendo dall’alimentazione il nostro corpo non può ricaricarsi delle sostanze utili alla vita, a causa di tale mutazione genetica trasmessa da parte dei genitori, eredità autosomica recessiva. Dagli studi emerge che, l’alimentazione è fondamentale, cosi come la valutazione della percentuale di conversione dei nutrienti è altrettanto importante, essa implica la valutazione, se positiva, a un o più geni MTHFR coinvolti, (C677T, A1298C) che possono aiutarci a valutare il nostro futuro, per una salute ottimale e sufficientemente attiva.
Da questa analisi predittiva emerge che le persone sono continuamente depredate delle sostanze nutritive trasformate, di fatti, sempre diciamo che l’ambiente è tossico cosi come gli alimenti. Quello che ancora è più importante è potenziare le nostre difese, gli antiossidanti per i radicali liberi, che in questo preciso momento della pandemia, sono assenti, sia come alimentazione mal introdotta che trasformata, oltre ad altri prodotti farmacologici e ambientali tossici. La soluzione sta nel dare al corpo le sostanze che gli servono, per la produzione di anticorpi, come il glutatione, Vitamina C, le vitamine attive, acido folico 5-metiltedraidrofolato, B12 metilcobalamina, B6 ecc. (formulazioni in parte già esistenti in ambiente farmaceutico), per detossificare e aiutare la mutazione genetica zoppicante, e produrre anche anticorpi. Le sostanze sono scarse pur alimentandosi, a causa della depredazione da parte farmaci o per causa della mutazione genetica MTHFR ereditata, ove il suo enzima di conversione MTHFR, funziona male o malissimo, tanto da condurre a gravi patologie e a decessi per varie cause.
Il fatto è che gli elementi citati si conoscevano da tempo, cosi come la mutazione genetica, ove dal 40% al 70% della popolazione mondiale, ne risulta positiva, dato emerso nel rapporto finale del 2003 a conclusione della lettura del Progetto del Genoma Umano.
Andando nello specifico, il problema è che il paracetamolo è un potente farmaco ossidatore e consuma le scorte del nostro più importante antiossidante “ IL GLUTATIONE “, viste le pubblicazioni scientifiche, emerge che “L’effetto epatotossico dato dal metabolita del paracetamolo (l’N-acetil-p-benzochinone), neutralizzato da un sistema epatico glutatione-dipendente. Dopo diverse ore le scorte intraepatocitarie di glutatione si esauriscono e il metabolita si lega alle proteine del citosol epatocitario attivando l’azione epatotossica.”
Se dalle indagini non emergerà nessuna correlazione, l’unica spiegazione plausibile è l’insieme di concause, che unite scatenano questo circuito nefasto, (Trombosi, Omocisteina, D-Dimero, mutazione MTHFR, Anticorpi, patologie multiple, infiammazioni IL6) più volte segnalate nei precedenti articoli qui pubblicati, insieme alle varie soluzioni nutrizionali e fitoterapiche galeniche naturali per coadiuvare e contrastare al meglio con la prevenzione.
Luigi Barone
Specializzato in: Nutrizione Umana, Alimentazione, Dietologia Clinica stato nutrizionale, Tossicità Eco Ambientali, Fitoterapia, Naturopatia Erboristeria, Attività motorie, Psicologia sociale,