Nascondere la realtà e diffondere un pensiero personale, volendolo far passare per dato vero, non solo è scorretto, maggiormente se detto da personaggi di alte sfere, commettendo peccato, violando la religione:
“VIII CAMADAMENTO – NON PRONUNCIARE FALSA TESTIMONIANZA”.
In poche parole non dite bugie e menzogne. Stiamo parlando della risoluzione n. 2361 dell’assemblea Parlamentare Europea 2021, la quale parla chiaro e ai seguenti punti recita quanto segue:
7.3.1. Garantire che i cittadini siano informati che la vaccinazione NON è obbligatoria e che nessuno è politicamente, socialmente, o in altro modo, sotto pressione per farsi vaccinare, se non vogliono farlo da soli;
Continuando la lettura del documento n. 2361 e precisamente nel successivo punto recita:
7.3.2. Garantire che nessuno venga discriminato per non essere stato vaccinato, a causa di possibili rischi per la salute o non volersi vaccinare;
La chiara definizione, evidenzia nessuno deve essere discriminato per non essersi vaccinato, maggiormente per causa di salute o perché non vuole.
La risoluzione n. 2351, continua nel precisare che necessita contrastare la disinformazione, quindi occultare, nascondere elementi di chiarezza, come quelli qui evidenziati è un atto d’inciviltà oltre che da denuncia per discriminazione.
7.3.3. Adottare misure tempestive ed efficaci per contrastare la disinformazione, la disinformazione e l’esitazione sui vaccini Covid-19.
Soffermandoci su questi solo tre punti della risoluzione, è palese ed evidente l’ingiustizia, la discriminazione e prodigare il falso, l’obbligo vaccinale, un danno imperdonabile.
Le verità nascoste, ricadono come un macigno sulle varie coscienze che hanno permesso tutto questo e che continuano imperterriti, seminando terrore è caos. L’ultima pensata fuori da ogni logica e scientificità è la proposta di un Green Pass vaccinale, come una tesserà di un abbonamento qualsiasi, dividendo i buoni dai cattivi, al fine di poter svolgere una determinata azione nella giornata: andare al cinema, al ristorante, viaggiare. Chi ha per primo ha pensato di fare questo, dovrebbe essere richiuso e buttata via la chiave, violando il primo dei comandamenti, il CEATORE. Nella risoluzione n. 2361 citata al punto 7.5 descrive e precisa che i certificati vaccinali sono solo per scopi designato al monitoraggio del vaccino, per la sua efficacia e per documentare i suoi effetti collaterali ed eventi avversi.
Per quanto riguarda tale avversità l’AIFA, l’agenzia Italiana del farmaco, che si esprime nel campo dei medicinali, ha da tempo emanato diversi comunicati, che man mano vengono aggiornati, sugli effetti collaterali dei vari vaccini, ove si può leggere nei medesimi bugiardini delle case farmaceutiche, che i vaccini non contrastano il Covid-19, cercano di difendere le reazioni avverse pericolose da infezione e che gli stessi vaccinati possono trasmettere e infettare altre persone che sono in contato a loro, da Covid-19.
La storia è sempre identica, si desidera mantenere una terrore per comandare sul popolo e non un aiuto di base, la difesa alla salute, aiutando il nostro corpo, con ogni mezzo possibile, poiché i vaccini, le sperimentazioni, non sono ONNIPOTENTI, questi vorrebbero sostituirsi al CREATORE. Le ultime pensate dei GENI del sapere, ancora le persone a essere una contro l’altra. Questo potrebbe innescare eventi di guaerra civile interna, tale da giustificare poi un’azione militare. Non si deve cadere nelle trappole, l’unica azione funzionante è quella di protestare e agire per vie legali, denunciando su carta le cose, questa è la forma per contrastare le ingiustizie, usando la testa e non la rabbia. Inoltre le continue restrizioni non contrastano i virus, noi siamo fatti di questi, tali azioni promuovono solo danni su danni. Adesso BASTA. La vera azione da farsi, la difesa individuale e agire dall’interno, sul sistema immunitario, per contrarre il virus. E’ questa la prima cosa da farsi, individualmente, ed esiste un modo sicuro e non invasivo, la medicina matematica naturale, data dal creato e madre natura. Le azioni svolte dai politici di turno, che si son messi di sana pianta, hanno portato e ancora portano: fame, sofferenza, disperazione e ancora morte. Il Greee Pass non è un medicinale per rallentare la Sars-Cov2 è un codice a barre come viene messo su gli alimenti o i pacchi da spedire. E’ una vergogna. A tal proposito va ricordato che la natura è l’unica ad avere l’ultima parola, l’unica giustizia al disopra di tutti. L’uomo non comanderà mai la Natura Divina è solo un illuso, che lo condurrà alla sua stessa distruzione. Quando il popolo non riesce ad avere giustizia, vi è sempre quella Divina sulla quale potrà sempre contare. 21.12.2021
Luigi Barone
Ricercatore Indipendente Laureato in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Epidemiologia generale Nutrizionale, Allergie e Intolleranza alimentari, Naturopatia, Giornalista Scientifico specializzato in: Dietologia Clinica, Tossicità Eco-Ambientali, Erboristeria, Fitoterapia, Psicologia Sociale, Attività motorie, Scienze del turismo, Scienze della Comunicazione, Grafica, P.A.
Assemblea Parlamentare Europea: https://pace.coe.int/en/files/29004/html