La misteriosa cinquina in sequenza al gioco del Lotto

Eboli – Non poco tempo fa, in un precedente articolo, sono stati evidenziati dei fattori numerici strani usciti al gioco più antico, il Lotto. Ma, un nuovo evento ha suscitato l’interesse del gruppo di ricerca dell’associazione C.R.N , una nuova serie di numeri, non per l’ambo o il terno o la quaterna, ma sempre per l’intera cinquina. Si, tutti è cinque i numeri usciti in ordine sequenziale secondo la Teoria dei Codici. Alla vista di tutti non è facile vedere tale sequenza, ma coloro che riescono a vedere oltre, coloro che hanno svolto i corsi sulla Teoria, per loro questo è possibile. Pertanto attraverso la matematica che ci permette di avere e fare ogni cosa, sarà possibile vedere. Tutto è dettato da essa, schemi nascosti, nell’apparente caos. La scoperta sequenziale è accaduta in data 28 Novembre 2017 alla ruota di Palermo. I numeri usciti furono 48 34 62 41 55, numeri normali alla vista di tutti, dei quali è possibile verificare l’esattezza leggendo i bollettini ufficiali del banco.  Ora vi dimostriamo come la teoria dei codici esamina  le sequenze e analizza gli eventi per dimostrare la non casualità, ma allo stesso modo, anomalie,  che quando si incontrano la teoria le vede, come nel caso di questa serie numeriche, evidenziandole per un sospetto di dubbio della loro naturalezza estrattiva, pertanto, le palline numerate non sono diventate intelligenti improvvisamente. Passando alla concretezza, prendiamo i cinque numeri usciti alla ruota di Palermo in data 28 novembre 2017 e mettiamoli in ordine crescendo, ovvero, dal più piccolo al più grande in questo modo: 34. 41. 48. 55. 62, adesso prendiamo il primo numero 34 è sommiamo ad esso il numero 7, uno dei 90 numeri chiamati codici di accesso, in base alla TDC (Teoria dei Codici) di accesso, quindi il codice 7 sommato all’estratto 34 darà in sequenza questo risultato: 34+7=41+7=48+7=55+7=62, osservando i numeri usciti con la sequenza calcolata, noteremo che i cinque numeri calcolati corrispondono perfettamente ai cinque estratti, ovvero l’intera cinquina uscita. Con questo calcolo tutti possono vedere in modo diverso i numeri che vengono estratti. Ma se sono estratti casualmente, come è possibile che si trovino in sequenze matematiche. Di fatti nessuno di voi avrebbe mai pensato o visto questa cosa, solo quando vi è stata fatta notare, riuscite a vederla, ma è grazie alla teoria che da oggi in poi come nel passato, ci è possibile valutare gli eventi numerici al gioco del lotto, per conoscere il loro cammino “aleatorio”,  evidenziandone anomalie come quali campanelli d’allarme con la matematica.  Il punto cruciale è che la stessa teoria dimostra anche che il caso non esiste, ma anche che la cinquina potrebbe essere voluta o meccanicamente elaborata. Dalle analisi degli archivi posseduti dal gruppo di ricerche dal 1682 al ad oggi ne è emerso che tale evento è il primo caso nella storia del gioco del lotto. Ci domandiamo come mai queste anomalie a cinque elementi  avvengono dopo il 2005, ovvero con le introduzioni della macchine estrattive?. Considerato che da pochi anni il lotto si è attrezzato di macchine automatiche computerizzate per estrarre i numeri a sorte dell’antico gioco e che queste varie stranezze, man mano segnalate, emergono sempre di più.  Ci viene facile pensare male per tali stranezze, che guarda caso avvengono da quando il gioco del lotto si è automatizzato. Sul piano matematico della probabilità, sta di fatto che ci troviamo davanti ad un pensiero comune, che negli ultimi decenni sta interessando vari matematici, sul pensiero comune che il caso non esiste. A sostegno di tale tesi, necessita dire che certe stranezze la matematica le vede e con la teoria dei codici le individua con precisione, tracciandone il percorso a partire dalla sua nascita. Le varie possibilità date dai numeri sequenziali al gioco del lotto si possono presentare con una certa quantità e costante, questo è un evento che la Teoria dei Codici lo conosce bene, ma il caso presentatosi alla ruota di Palermo del 28 Novembre 2017 inizia ad essere un caso strano, un evento fuori dal comune per cinque elementi numerici, a dire il vero “sospetto”, nel bene e nel male. In tutti i modi come sostiene il matematico Marcus du Sautory tutto è codificato, basta saperlo riconoscere. A sostegno della ricerca nel 2019 nascerà la prima scuola on line sulla Teoria dei Codici, insegnata dal suo stesso ideatore, apparsa già nel libro di testo del 2018 ” Il Predittore”.

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