La favola DELL’ITALOAMERICANO AMADEO PETER GIANNINI fondatore DELLA BANK OF italy

La città di Salerno martedì 12 novembre presso il Centro Congressi Internazionale della Camera di Commercio di Salerno  ha voluto ricordare con un Convegno ed una Mostra il  banchiere etico  Amadeo Peter Giannini

Il  17  ottobre  1904,   a  San  Francisco,  aprirono  i  battenti  della

“Bank of Italy”, nessuno avrebbe mai immaginato che quella sarebbe diventata in soli quarant’anni, la più grande banca del mondo,  col nome di Bank of America N.T. & S.A.

Il suo fondatore si chiamava Amadeo Peter Giannini, l’emigrante italiano che arrivò in America nel grembo della madre e la cui unica ambizione, era di realizzare i sogni dei più deboli. Giannini fu l’artefice della ricostruzione di San Francisco a seguito del terremoto del 18 aprile del 1906.

Egli era fiero di finanziare soprattutto la gente comune, i “Piccoli Amici” come era solito definirli. Alla Bank of Italy i prestiti partivano da 25$ quando nelle altre banche di San Francisco la richiesta minima non doveva essere inferiore a 200 $.  Le uniche garanzie richieste da Giannini erano i calli delle mani e la faccia del cliente.

Ma grazie a Giannini presero vita anche i “Grandi Sogni Americani” quali: “Il Monello” di Charlie Chaplin, “Biancaneve e i sette nani” di Walt Disney, “Accadde una notte” e “ La vita è meravigliosa” di Frank Capra. La lungimiranza di A.P. Giannini fu impressionante quando decise di finanziare con sei milioni di dollari una grande opera pubblica come il Golden Gate Bridge, progettata dall’Architetto J.B. Strauss, imponendo al Consiglio di Amministrazione della banca di non percepire alcun interesse. Questo divenne il simbolo che avrebbe portato San Francisco ad allontanare il clima di negatività portato dalla crisi del 1929.

Anche per l’Italia Giannini fece tanto infatti acquistò la Banca Meridionale ribattezzata subito dopo in “Banca d’America e d’Italia” aprendo diverse filiali specialmente al sud. Finanziò la Fiat, e il Piano Marshall per l’Italia. Egli infondeva nelle persone fiducia ed ottimismo e soprattutto aiutava queste ultime a realizzare i propri sogni.

Questa è stata la relazione del Dott. Luca Palma Presidente dell’A.P. Giannini Association, organizzatore del Convegno dal titolo “Etica, Banche ed Imprese” e curatore della Mostra per il 115° Anniversario (17/10/1904) dalla fondazione della Bank of Italy. Il Convegno patrocinato dalla Regione Campania, dalla Camera di Commercio e dall’Associazione Impegno e Passione di Salerno si è aperto con i saluti telefonici del Prof. Guido Crapanzano Esperto di Circolazione monetaria e Consulente numismatico della Banca d’Italia il primo a portare alla ribalta in Italia la storia del grande banchiere con la mostra dedicata a quest’ultimo nel 2004 nel Parlamento Italiano e con il quale il Dott. Luca Palma ha avuto un’intensa collaborazione di ricerca su questa storia. A seguire hanno preso la parola per i saluti di rito il Vice-Presidente della Camera di Commercio il Dott. Giuseppe Gallo e il Presidente dell’Associazione Impegno e Passione Dott. Rosario Camaggio. Dopo la sua relazione il Dott. Luca Palma, ha ringraziato i relatori: il Direttore della BCC di Capaccio/Paestum Dott. Gianfranco Manzi, il Regista Internazionale Luca Guardabascio  infine il Consulente Finanziario Maria Lucia Addonizio; inoltre ha ringraziato il Consigliere Regionale Avv. Vincenzo Maraio per l’impegno profuso presso l’ente regionale e il Consigliere Comunale Avv. Leonardo Gallo per la convocazione dei Media. Infine ha ringraziato gli sponsor: Tecnoscuola e Pasticceria delle Rose.

Tra i presenti all’evento anche il sindaco di Buccino Nicola Parisi, gli attori Kevin Capece e Toni Palma ed il presentatore salernitano Gianni Novella.

Ma il “Clou” dell’evento, si è avuto con l’apertura della Mostra di documenti ed oggetti storici riguardanti A.P. Giannini, la Bank of Italy, la Bank of America e la Banca d’America e d’Italia. Inoltre per questa occasione la A.P. Giannini Association ha voluto ricordare il grande banchiere con l’emissione limitata di una busta, affrancata con il francobollo originale emesso dalle poste americane nel 1973, sulla quale è stata ricostruita la prima sede della Bank of italy e la foto di Amadeo Peter Giannini.

Infine il Presidente Luca Palma, innanzi alle telecamere di Telecolore ha rilasciato un’intervista a ricordo di questo grande uomo.

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