Armi biologiche per antidoti farmacologici.
L’uomo e la natura sono in pericolo.
Dal 2019 il corona-virus (Sars-Cov-2) è diventato un complicato problema per la vita a partire dalla salute degli abitanti sul pianeta Terra, fino a creare, in tutto il mondo, diverse perdite economiche, lavorative, psicofisiche, alimentari, naturali.
Perché è accaduto tutto questo?
In questi ultimi tempi, emergono sempre più prove ufficiali per ” danni dopo i vaccini “ sull’essere umano, a qualsiasi livello, fino a coinvolgere l’ambiente e l’alimentazione, già perennemente inquinati. Questo mina la salute di tutti, voluta dall’uomo sempre più tecnologico. Ogni individuo ha riportato reazioni avverse continue e variegate, in particolar modo verso il sistema immunitario, cosi come pubblicato sul magazine scientifico inglese NATURE [1]. Di fatti diversi cattedratici parlano dell’indebolimento da parte del sistema immunitario e la produzione delle immunoglobuline, con serie conseguenze, probabilmente irreversibili, ha seguito di continue e ravvicinate vaccinazioni, sconvolgendo la funzionalità fondamentale delle difese innate, un vero e proprio “corto circuito”.
Fonti: DOI https://doi.org/10.1038/nm.3985 [1]
https://www.nature.com/articles/nm.3985#change-history
https://www.ilgiorno.it/cronaca/fauci-covid-1.6404850
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7982270/
Qual è allora lo scopo delle continue dosi?
Alla data del 31 Marzo 2022, a chiusura dello stato emergenziale, con un virus di palese ingegnerizzazione, ci domandiamo se questo processo abbia raggiunto il suo vero obiettivo, ma anche la preoccupazione per le future ripercussioni a breve e lungo termine.
Da uno studio di media analisi e di ricerca scientifica giornalistica, emerge quanto segue:
Nel volume 40 del numero 1 del Giornale di Chirurgia del mese di Gennaio – Febbraio 2019, a pagina 20-25, viene trattato un delicato argomento denominato “iCral” studio italiano ColoRectal anastomotic leak. In pratica è uno studio sulla perdita anastomotica (AL) una temuta complicanza importante dopo l’intervento chirurgico colorettale.
Fonte: http://www.scopus.com/inward/record.url?eid=2-s2.0-85061705588&partnerID=MN8TOARS
Fonte: DOI: 10.1007/s13304-018-00612-1
Nel volume 71 del numero 2 del 1 Giugno 2019 a pagina 339-347, viene esposto lo studio prospettico sulla diagnosi precoce della perdita anastomica (AL) dopo chirurgia colorettale, avendo raccolto un ampio datata base di 1500 procedure eseguite in 19 centri chirurgici in Italia in un periodo di 12 mesi. Lo scopo del lavoro era quello di mostrare i dati epidemiologici su tali procedure. (ClinicalTrials.gov; Identificatore: NCT03560180). Chirurgia colorettale in Italia: uno scatto dal gruppo di studio iCral – 18 Giugno 2018.
Fonte: https://doi.org/10.1007/s00464-021-08717-2
Fonte: http://www.scopus.com/inward/record.url?eid=2-s2.0-85063231312&partnerID=MN8TOARS
Il 14 settembre 2021 veniva pubblicato sulla rivista Springer l’Adesione istituzionalizzazione del programma ERAS, morbilità maggiore e perdita anastomotica dopo chirurgia elettiva del colon-retto, ovvero lo studio prospettico multicentrico dal nome “iCral2”.
Fonte: https://link.springer.com/article/10.1007/s00464-021-08717-2
In data 1 Aprile 2020, pubblicato on line il 20 maggio 2020, viene ricevuto un articolo per un sondaggio sulla pandemia Covid19 sull’impatto delle strutture sanitarie in Italia, per una profonda riorganizzazione delle attività dei centri chirurgici per molti mesi dopo la fine dell’emergenza.
Fonte: https://doi.org/10.1007/s13304-020-00760-3
Fonte: https://rdcu.be/cK8iG
Protocollo iCral3 versione 1.1 del 24 Giugno 2020 – “… Partecipazione a una sperimentazione clinica “ – Titolo dello studio: Enhanced recovery pathways, patient-reported outcomes and return to intended oncological therapy after colorectal surgery: The Italian ColoRectal Anastomic Leakage study group. (iCral 3)”
https://www.crob.it/files/docs/14/87/50/DOCUMENT_FILE_148750.pdf
Quindi nel mese di maggio 2020, in piena pandemia, era in corso la sperimentazione iCral 3 e successivamente questa è stata ampliata a 43 centri, coprendo tutte le regioni italiane, coinvolti nel secondo studio prospettico, relativi agli aspetti dell’attività chirurgica durante l’epidemia del COVID-19. (Identificatore ClinicalTrials.gov: NCT04527471)
https://www.researchgate.net/publication/351110993_Colorectal_surgery_in_Italy_during_the_Covid19_outbreak_a_survey_from_the_iCral_study_group_The_Italian_Colorectal_Anastomotic_Leakage_iCral_study_group
Il 6 Maggio 2021 viene annunciato sulla rivista “ Therapeutic Advances in Medical Oncology “ che dei ricercatori dell’Ospedale Pascale che in alcuni pazienti, il cancro al colon presentava fenomeni di regressione, dopo essere risultati positivi la Covid-19.
Fonte: https://www.napolitoday.it/salute/covid-contrasta-tumore-colon.html
Il 10 novembre 2021 su HuffPost Italia, viene annunciato che i genitori del vaccino anti-covid-19 entro cinque anni, sarà pronta la versione mRNA anticancro.
Fonte: https://it.finance.yahoo.com/notizie/genitori-del-vaccino-anti-covid-081339160.html
Il 10 novembre 2021 su Sky tg24 viene annunciato : Covid, i co-fondatori di BioNTech con l’Rna batteranno anche i tumori e HIV.
Fonte: https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2021/11/10/vaccino-mrna-hiv-cancro
Il 10 novembre 2021 su la Stampa Scienze viene annunciato che: i genitori del vaccino anti-covid adesso puntano all’antidoto contro i tumori. Gli studi sul potenziale dell’Rna messaggero per mettere in moto il sistema immunitario anche nella lotta al cancro e ad altre malattie come malaria e Hiv.
L’ 11 Marzo 2022 su il Giornale.it: Parte la sperimentazione in Italia sullo studio per un vaccino che previene l’infarto. “ Lo studio coinvolgerà oltre 10mila pazienti nel mondo, con l’obiettivo di dimostrare che il nuovo farmaco di Novartis che, come un vaccino, viene somministrato solo due volte l’anno, è in grado di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari gravi, come infarto e ictus, dimezzando i livelli di colesterolo «cattivo» (Ldl-c).”
Fonte: https://www.ilgiornale.it/news/milano/monzino-vaccino-che-previene-linfarto-2016927.html
L’ 11 Aprile 2022 su QuiFinanza viene pubblicata la notizia di possibili farmaci a Rna per bloccare la relazione per la crescita della malattia, farmaci anti-mieloma, uno studio tutto Italiano.
Conclusioni predittive
Unendo tutti i punti argomentati, si arriva a concludere con semplicità quando segue: I virus utilizzati sono fortemente variabili, sempre sfuggenti, adatti a creare varianti quindi, i continui richiami vaccinali, oltre a creare danni, servono per creare le varianti per fare farmaci innovativi genetici per le varie patologie.
Una modalità strategica a programmazione informatica globale, che ne prevedeva l’arrivo della variante OMICRON, nel maggio 2022. Il frammento del video nella conferenza MUNICH SECURYTY CONFERENCE 2022 fatto da Bill Gates, spiega tutto:
“ Purtroppo, il virus stesso, particolarmente la variante chiamata OMICRON è come fosse un vaccino, che crea sia cellule T che cellule Immunitarie. “
In pratica, i continui richiami, la varianza della massa, nel tempo e nella forma, lo stravolgimento del sistema immunitario a ogni livello, le reazioni e i decessi continui, ne confermano la progettazione programmata, a vari livelli, un’arma biologica per trovare antidoti, oltre a progettare nuovi farmaci direttamente sull’uomo, sperimentando.
Altre chiare conferme le possiamo tirare fuori, ascoltando le interviste fatte al professore Joseph Tritto, curate dal collega giornalista Franco Fracassi e leggendo il libro “CINA COVID-19 LA CHIMERA che ha cambiato il mondo”, troveremo spiegazioni precise ed esaustive, per comprendere ogni cosa, sciogliendo ogni dubbio, anche a quelli più increduli. Tali esposizioni, ne fanno una esatta informazione completa, per poi poterne formulare un quadro chiaro sulla programmata pandemia, per avere una propria opinione, anche per il futuro. Nei video, parlerà anche del Green Pass che non è per il Covid-19.
Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=VwGu6ov6bZg
https://www.youtube.com/watch?v=DkB_hwv_9pk&t=0s
Sul piano Italiano, l’insistenza e le forzature adottate sono altrettanto chiare.
Sulla rivista online pphc – Policy and Procurement in Health Care, il 16 Dicembre 2020 venivano pubblicate notizie in merito alle terapie innovative e cure straordinarie, ove l’Italia sarebbe stata il volano per tali terapie geniche, considerate le vaccinazioni in dirittura d’arrivo. Grazie anche all’aiuto degli Stati, i privati e i Governi, oltre al fattore economico, si poneva la questione di compiere il salto culturale, per lo sviluppo dei farmaci innovativi e oncologici, oltre a quello dei fondi economici, poiché gran parte delle regioni Italiane si opponevano alla ridistribuzione. Tutto questo accadeva in piena pandemia, come si evince dai testi qui in link.
Fonte: https://www.pphc.it/terapie-innovative-cure-straordinarie-ma-per-renderle-accessibili-ci-vuole-partnership-tra-pubblico-e-privato/
Questo spiega ogni cosa. La sperimentazione su qualsiasi persona, senza differenziazione o sorta di valutazione individuale sul proprio stato di salute genetico e anticorpale. Senza alcun controllo predittivo d’indagine preliminare, di reazioni a eccipienti o sostanze avverse sintetiche ingegnerizzate. Nulla di nulla. Inoltre, l’essere umano se ne doveva assumere la responsabilità, firmando il proprio consenso informato, senza poterne prendere piena visione dettagliata, senza ricetta medica, senza un’azione medica Ippocratica, proprio perché essa è stata una vera sperimentazione sull’intera popolazione. Un’azione “ Vandalica di terrore ” con rivolti negativi, mortali e continue reazioni avverse a qualsiasi livello sull’essere umano terrorizzato intenzionalmente, per la preparazione ad un terreno fertile immunitario indebolito, per seminare e testare, producendo varianti farmacologiche.
Attacco alla metilazione MTHFR
Il 10 Febbraio 2022 sul FattoQuotidiano.it si parla della strage mancata in Africa del Covid e che le prime ricerche facevano pensare all’età avanzata di molti Africani e pur senza vaccini, di fatti l’80% della popolazione aveva prodotto anticorpi, una sorta d’immunità di gregge. Inoltre si è pensato anche che tale immunità, poteva provenire dalle precedenti esposizioni alla Malaria.
In realtà, quello che nessuno ha mai pensato o detto (*si veda l’articolo del 26 Marzo 2020) è che la popolazione Africana, in base alla mappatura genetica mondiale sull’MTHFR, è la popolazione con la presenza della mutazione solo al 5%, pertanto, oltre a non avere problemi trombotici evidenti, non si hanno geni zoppicanti, tali da produrre pochi anticorpi. L’immunità di gregge è avvenuta, ha seguito della presenza di acido folico convertito e attivo, a differenza di altri popoli, come l’Italia, gli Americani, gli Ispanici, il Canada che ne dispongono quantità inferiori, non convertibili, per disfunzioni genetiche metaboliche per la maggior parte della popolazione, Mutazione MTHFR, mai considerata, ostacolata, negato anche il suo controllo, durante le vaccinazioni sperimentali. Perché ?
*Fonte: https://www.pagineonline.org/archives/1142
Le continue vaccinazioni, che deprimono il sistema immunitario e depredano, come altri farmaci i pochi folati attivi nel corpo dei “MUTANTI”, per eccesso di farmaci sintetici, alimenti pieni di conservanti e carenti di nutrimento, hanno accelerato tutto e tutti: morti, trombosi, reazioni avverse, deprimendo anche il sistema immunitario, attraverso la metilazione, continuamente aggredita, anche da tante sostanze sintetiche come: additivi, adiuvanti, metalli pesanti, presente nell’ambienti, nei cibi, nei farmaci sintetici, di ogni tipo, ha seguito dalla frenetica l’industrializzazione per la corsa economica.
Fonte: DOI: 10.1016/j.mehy.2021.110543
Fonte: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33657459/
Da questo è facile comprendere che, ogni evento accaduto non è stato naturale ma studiato, per poi ottenere da tali varianti, continuamente stimolate, ogni dato possibile per lo studio sperimentale, al fine di produrre gli elementi necessari per creare farmaci “ Vaccinali” delle famose terapie avanzate, regolamentate nel 2007 dall’UE e sue modificazioni.
Fonte: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=LEGISSUM:l21212
Fermo restando le terapie dette avanzate, tecnicamente chiamate ATMP (Advanced Therapy Medicinal Product), ancora lontane, dalla risoluzione dei problemi avversi, problematiche mai risolte, nei distretti predisposti: terapia genica, o vaccinale o tissutale o cellulare. Supponiamo per un momento che il virus sia stato progettato, “ Ingegnerizzato “, vale a dire costruito per eseguire determinate funzioni, che attraverso processi sempre più invasivi per il corpo umano e anche forse manovrabili a distanza, senza dimenticare le problematiche avverse e le loro moltiplicazioni, accentuatesi ha seguito di utilizzo di eccipienti detti poco raccomandabili e di sicuro con impatto negativo trattato in un precedente articolo [2] d’estrema tossicità prodotta dalla corsa industriale, con l’utilizzo di elementi additivi cumulabili, senza un benché minimo di sostanze nutrizionali, azioni deleterie per tutti gli esseri viventi, poiché senza energia naturale non si può vivere (nutrizione, alimentazione, natura).
Fonte: https://www.pagineonline.org/archives/4576 [2]
Al giorno d’oggi, l’OMS riconosce la medicina tradizionale, complementare e alternativa per il trattamento delle varie patologie e sintomi che affliggono l’umanità, di conseguenza da vari decenni si ne studiata una metodica di sistemi complessi, utilizzando la matematica, per la scelta e l’accoppiamento armonico decodificato, attraverso la TDC© detta Teoria dei codici, che permette una scelta selettiva delle piante botaniche ufficiali, per fornire migliori combinazioni per un massimo potenziale e una negatività, pressoché nulla o tendente allo zero, ha seguito di tate teoria, che fa emergere la Medicina Matematica Naturale del “Creatore”, quella che attraverso le piante fornisce a tutti gli esseri viventi Aria, Acqua, Cibo. I primi risultati degli studi si possono osservare collegandosi alla seguente pubblicazione:
Fonte: https://www.researchgate.net/publication/353336449_Ten_plants_for_well-being_united_by_Natural_Mathematical_Medicine_with_the_Theory_of_Codes_Survey_Correlations_and_genetic_mutations_MTHFR_-Phytotherapy_-Galenic_compound_NaturMatC_C10
Pertanto viene si confermato, ancora per una volta, il potenziale antivirale della corteccia dello stelo di Uncaria tomentosa [3] dal Perù contro SARS-CoV-2 in vitro, ma anche quello di altre piante come l’Ananas Comosus [4], sempre con il suo prezioso stelo, senza dimenticare l’Echinacia [5] per l’eccellente sostegno medicamentoso per le difese dell’organismo. Questo significa che nella natura del creato esiste ogni cosa per vivere e difendersi, basta saperlo unire per l’interesse di molti e non solo di pochi.
Fonte:3]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33680061/ https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33680061/ Fonte [4]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33084621/ Fonte [5]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32837894/
Grazie alla nuova metodica di scelta, a base matematica, è possibile combinare ed unire al meglio l’energia naturale nascosta, però occorre saperla vedere e calcolare. Per quanto riguarda la metilazione, invece, l’argomento è evidente, poiché si tratta di una funzione presente in molte occasioni, dal sistema immunitario alle difese, nel DNA e RNA, fino alla conversione degli alimenti, come quella del gene MTHFR, per trasformazione la Metionina, aminoacido essenziale, in altri aminoacidi ha cascata “ Omocisterina, Cisteina, Tirosina, gli altri aminoacidi. Disturbare l’atto della metilazione nel corpo, significa bloccare la retta strada innata per vivere, colpendo essa significa portare a morte l’elemento vivente, argomento ampiamente trattato nel Dossier Report giornalistico scientifico “I due anni di oscurantismo”
Fonte: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1268_listaFile_itemName_2_file.pdf
Ma, nonostante tutti questi disastrosi eventi, la speranza di poter sopravvive e andare avanti, arriva da una interessante scoperta, una metodica per selezionare al meglio la scelta fra le migliaia di piante, per formulare composti armonici naturali attivi che da soli forniscono gli elementi utili per la vita, detata dal Creato: la riparazione, la nutrizione delle cellule, indipendentemente dalla nostra volontà, il sostegno immunitario, in modo naturale e indipendente, guidata dall’armonia universale delle piante “divine”, dal movimento dell’universo, matematicamente perfetto, per poterlo ammirare, per vivere in armonia con esso, senza violare la prima direttiva “di non interferenza, con il normale sviluppo naturale della vita e della società di alcuna specie” J.T.K. 2268.
Luigi Barone
Ricercatore indipendente: Laureato in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Naturopata, Giornalista Scientifico specializzato in: Dietetica Clinica stato nutrizionale in individui e gruppi di popolazioni, epidemiologia generale nutrizionale, Tossicità Eco-Ambientale, Erboristeria, Fitoterapia, Psicologia Sociale, Attività Motoria, Scienze del Turismo, Scienze della Comunicazione, Grafica, P.A. Giornalista Direttore di Ricerca Iscrizione Ordine dei Giornalisti Campania Tessera N. 078803 dal 1994 Iscrizione ASMI Asso.ne Stampa Medica Italiana Tessera N. 000074 dal 2003 Autorizzazione Tribunale di Salerno n. 722/1988AGCOM Reg. ROC. N. 21516/11 Presidente e Legale Rappresentante del C.R.N. Associazione Centro Ricerche Numerologiche C.F. 91022520653 Nat. Giur. 12 Reg. 4175/98 Via Francesco Romano 4 Eboli 84025 (Sa) Cell: +39 3511291741Cell: +39 3341748062 e-mail: luigibarone59@libero.it
Dichiarazione di conflitto d’interessi
Gli autori dichiarano di non avere conflitti d’interesse noti o relazioni personali che avrebbero potuto influenzare il lavoro riportato in questo documento.
Sitografia
iCral 3 – NCT04397627
Aderenza degli elementi del programma ERAS, PROM e RIOT dopo la chirurgia colorettale
https://ichgcp.net/it/clinical-trials-registry/research/list?spons=Ospedale%20C%20%26%20G%20Mazzoni
iCral 2 – NCT03771456
Perdita anastomotica e percorsi di recupero migliorati dopo la chirurgia colorettale
https://ichgcp.net/it/clinical-trials-registry/NCT03771456
iCral – NCT03560180
Diagnosi precoce della perdita anastomotica dopo chirurgia colorettale: gruppo di studio sulla perdita anastomotica ColoRectal italiana – https://ichgcp.net/it/clinical-trials-registry/NCT03560180
Friuli Venezia Giulia:
https://asufc.sanita.fvg.it/it/sperimentazioni-cliniche/no-profit/icral3.html
Emilia Romagna
https://www.aou.mo.it/sperimentazioni-cliniche?id=1324/2020
Puglia
https://www.sanita.puglia.it/web/irccs/melanoma
Ecc. Altre fonti:
REASERCH GATE