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Armonie Contrastanti… Vaccini efficaci e Varianti in aumentano…

Pfizer e BioNTech – Vaccino efficace alla prima dose all’85%, secondo lo studio pubblicato sulla rivista medica Lancet, per contrastare il covid-19. Tale capacità è raggiungibile nel lasso di tempo, tra le due e le quattro settimane dalla sua somministrazione. Questo è quello che risulta, nel frattempo, dal gigante farmaceutico e il suo partner tedesco BioNTech. Altro elemento dichiarato alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, è che il loro vaccino può essere conservato in sicurezza a temperature di congelamento standard, che se approvate dalla FDA, potrebbero aiutare a facilitare una distribuzione più rapida, annullando la necessità di costose conservazioni. Quindi pare che la stabilità del vaccino rimane anche a temperature più comuni nei diversi congelatori o nei frigoriferi farmaceutici, con i seguenti rapporti di conservazione delle fiale da -25 ° C a -15 ° C (da -13 ° F a 5 ° F) per due settimane.

Se questo risultasse fattibile e approvato dagli organi competenti, offrirà una maggiore flessibilità per la distribuzione ai vari punti di stoccaggio per la gestione. L’indagine israeliana è stata condotta sugli operatori sanitari del più grande ospedale del Paese. Lo studio Sheba ha calcolato che il vaccino era efficace al 47% tra uno e 14 giorni dopo l’inoculazione, salendo all’85% dopo 15-28 giorni.

I nuovi dati emergenti potrebbero sostenere la decisione del Regno Unito, quella di offrire la seconda dose dopo le 12 settimane dalla prima.

Questo è quello che emerge dai dati dell’efficacia, davvero elevata dopo e tra le 2 e le 4 settimane, ha detto Gili Regev-Yochay, coautore dello studio ad gruppo di giornalisti.

Inoltre, nonostante il vaccino sia “straordinariamente efficace”. Emerge anche che, gli scienziati stanno ancora studiando se le persone completamente vaccinate possono trasmettere il virus ad altri.

Riflessioni e considerazioni oggettive

Sulla scorta di tali dati e di quello che viviamo, è anche giusto considerare la probabilità matematica, che il lungo lasso di tempo, che il vaccino deve raggiungere la sua efficacia, anche se ottima, potrebbe permettere al virus, “vistosi attaccato” il tempo di difendersi, mutando velocemente e creando variabili matematiche di calcolo, poiché non dobbiamo dimenticare che la natura, e tutto quello che ci circonda è legato ai numeri, alle codificazioni matematiche dettate dal creato.

Ha seguito dei ritardi del vaccino, aggiunti al temporeggiamento della seconda dose, per raggiungere una maggiore efficacia, visto i dati forniti dagli studi e dalle case produttrici, cosa accadrà nel futuro a breve…

Domande e perplessità

Il vaccino, poi, verrà fatto ogni anno, alimentando il fattore di un vaccino Politico/Economico, oppure si riuscirà a domare il Coronavirus, definitivamente, per ritornare alla vita normale  di prima… Avremo virus periodici e più frequenti, visto il sistema eco ambientale in rivolta… Il destino è stato già tracciato, ma potremmo modificarlo al meglio per tutti o sarà solo per pochi?

Un quesito che potremmo constatare solo vivendolo, ma vivremo?

La prima cosa che necessita pensare individualmente che, il nostro corpo il nostro io interno necessita da noi stessi un aiuto, dobbiamo imparare a difenderci, aiutati da madre Natura e dalla Matematica, “NaturMat” l’unica che conosce tutto.

©Redazione

E’ possibile leggere lo studio collegandosi al seguente link https://www.thelancet.com/action/showPdf?pii=S0140-6736%2821%2900448-7

 

 

 

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